L’ecografia è una tecnica di diagnostica per immagine che non utilizza radiazioni ionizzanti, ma ultrasuoni e si basa sul principio dell’emissione di eco e della trasmissione delle onde ultrasonore;
L’ecografia può essere utilmente impiegata nello studio di numerosi organi (fra i principali: tiroide, mammella, muscoli e articolazioni, fegato e vie biliari, pancreas, milza, rene, prostata, vescica, utero ed ovaie) dei quali è in grado di precisare le alterazioni strutturali e funzionali.
Gli ecografi sono costituiti da una console composta da un computer, un monitor ed una o più sonde che, a contatto con il paziente, invia gli ultrasuoni all’interno del corpo e rileva gli echi di ritorno. Per lo studio degli organi addominali (in particolare, fegato e colecisti) è opportuno osservare un digiuno di 6/7 ore.Per lo studio degli organi pelvici, invece (vescica, utero ed ovaie, prostata), è necessario avere la vescica piena (aver finito di bere 1 litro di acqua 1 ora prima dell’esame).
Per l’ecografia transrettale (per lo studio della prostata) è consigliabile effettuare un clistere di pulizia. Per tutti gli altri esami non è necessaria alcuna preparazione.